European Grand Prix: mercoledì il via alle gare

06/07/2015

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


L’Italia è pronta a partire per Bucarest dove da mercoledì sfiderà le migliori nazioni europee nella seconda tappa del Grand Prix.


IL PROGRAMMA DI GARA
Parte mercoledì mattina l’avventura dell’Italia alla seconda tappa dell’European Grand Prix, gli azzurri saranno impegnati in Romania, a Bucarest per cercare di bissare i successi ottenuti nella prima parte della competizione svolta a Maratona.

Il primo giorno di gare sarà molto intenso con le qualifiche dell’arco olimpico e del compound a cui seguiranno i match dei ventiquattresimi di finale individuale di entrambe le specialità.
Giovedì gli arcieri si sfideranno in tutti i match uno contro fino ad arrivare alle finali per il bronzo dell’arco olimpico e del compound sia al maschile che al femminile. Il venerdì sarà interamente dedicato alle squadre con tutte le gare fino alle finali per il bronzo. Nell’ultima giornata della seconda tappa dell’European Grand Prix, sabato, si tirerà per assegnare tutte le medaglie d’oro.

I CONVOCATI AZZURRI
Nell’arco olimpico maschile sarà impegnato solamente Yuri Belli (Arcieri Del Forte) mentre più folta sarà la rappresentanza femminile. A Bucarest saranno sulla linea di tiro: Loredana Spera (Arcieri del Sud), Vanessa Landi (Arcieri Montalcino), Lucilla Boari (Arcieri Gonzaga), Tanya Giaccheri (Compagnia D'archi) e Tatiana Andreoli (Iuvenilia).

Sei saranno gli arcieri azzurri nelle gare compound. Al maschile convocazione per Luigi Di Michele (Arcieri Clarascum), Michele Nencioni (Arcieri Della Signoria) e Andrea Falcinelli (Arcieri Città Di Pescia), chiamate in rosa per Alessia Foglio (Arcieri Delle Alpi), Francesca Facchini Vailati (Arcieri Tre Torri) e Serena Pisano (Arcieri Aquila Reale). Due le riserva a casa: Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre) e Giulia Cavalleri (Arcieri Cesano Boscone).

In partenza insieme agli arcieri anche lo staff tecnico azzurro formato dal tecnico dell’arco olimpico Matteo Bisiani e il tecnico compound Tiziano Xotti.




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