Tricolori Indoor Para-Archery: assegnati i titoli assoluti

03/02/2019

Tipo: Nazionali Disciplina: Para Archery


Al Pala Nino Pizza di Pesaro oltre a 2 record mondiali, sfide spettacolari per l'assegnazione dei titoli italiani assoluti indoor 2019. Vincono il tricolore Tomasulo, Mijno, Simonelli, Virgilio, Demetrico, Pellizzari, Panariello e Piran


Una giornata ricca di sfide risolte all'ultima freccia quella che ha visto l'assegnazione dei titoli italiani assoluti indoor paralimpici sotto gli occhi vigili dello staff tecnico della Nazionale che sta preparando col gruppo azzurro i Mondiali di giugno in Olanda dove saranno in palio i pass per i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. 
Al Pala Nino Pizza di Pesaro, al XXXII Campionato Italiano Para-Archery al chiuso, ottimamente organizzato dalla società Sagitta Arcieri Pesaro, si sono dati battaglia i migliori arcieri delle divisioni Arco Olimpico Open, Compound Open, W1 e Visually Impaired. 
La due giorni ha segnato anche due record mondiali (in attesa di omologazione) ottenuti dopo le 60 frecce a 18 metri nella gara di qualifica. Salvatore Demetrico (Dyamond Archery Palermo) ha messo a segno 578 punti, migliorando il suo primato di 568 punti realizzato lo scorso anno ai Campionati Italiani di Palermo. Primato mondiale anche per la vicecampionessa europea Maria Andrea Virgilio, anche lei in forza alla Dyamond Archery Palermo che, nella giornata di ieri, ha messo a referto nel compound open femminile 572 punti, migliorando di 1 punto il primato che apparteneva alla compagna di Nazionale Eleonora Sarti (571 punti). Per entrambi la soddisfazione di festeggiare sia il primato che il titolo italiano assoluto.  

Arco Olimpico Open 
Nel ricurvo maschile riesce a bissare il tricolore conquistato lo scorso anno l'atleta azzurro del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa Fabio Tomasulo che riesce a superare in rimonta Alessandro Erario (Arcieri dello Jonio) 6-4, dopo che era andato sotto per 4-0. L'arciere capitolino con le ultime tre volée ha saputo ribaltare il risultato e portarsi a casa il secondo titolo italiano consecutivo dopo quello ottenuto lo scorso anno a Palermo. Il bronzo va a Giuseppe Verzini (Arcieri Cormons) che batte 6-4 l'atleta marchigiano Marco Filipponi (Arcieri Civitanova). 
Nell'olimpico femminile ennesimo alloro per la portacolori delle Fiamme Azzurre Elisabetta Mijno che ha la meglio in finale per 6-0 su Vincenza Petrilli (Asd Aida) in un match dove la pluridecorata atleta della Nazionale è riuscita a tenere a bada i tentativi di rimonta dell'atleta calabrese, riuscendo nei frangenti decisivi a piazzare sul 10 le frecce che l'hanno portata all'oro. Bronzo per Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo) che supera in rimonta dopo lo spareggio Kimberly Scudera (Arco Club Gela) in un derby tutto siciliano concluso 6-5 (9-7). 
Nella prova a squadre maschile si aggiudica il titolo italiano la Dyamond Archery Palermo (Arcieri, Genovese, Lisotta) battendo in finale 5-1 gli Arcieri del Sud (Canaletti, Di Venosa, Renna). Bronzo per gli Arcieri Ugo di Toscana (Bartoli, Condrò, Dolfi). 

Arco Compound Open
Una super sfida risolta allo shoot off quella che ha visto in campo gli atleti della Nazionale Alberto "Rolly" Simonelli (Fiamme Azzurre) e Giampaolo Cancelli (Arcieri Torrevecchia). Cancelli era arrivato all'ultima freccia con la possibilità di chiudere i giochi: avrebbe dovuto centrare il 10 per portarsi a casa l'oro, ma il 9 messo a segno ha chiuso il match sul 142-142, permettendo a Simonelli di vincere allo spareggio con il 10-9 conclusivo. Il vicecampione paralimpico a Rio 2016, che recentemente ha realizzato il primato mondiale sulle 60 frecce a Nimes (Fra) mettendo a segno 594 punti nonostante abbia vissuto tre mesi di inattività per problemi di salute, è così tornato a vincere il titolo assoluto al chiuso che gli mancava da tre anni, dopo l'argento dello scorso anno. Paolo De Venuto (Frecce Azzurre), che era il campione uscente, si è invece guadagnato il bronzo battendo Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona) 144-140.  
Nel compound femminile la vicecampionessa europea Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo) festeggia il primato mondiale realizzato ieri sulle 60 frecce con 578 punti togliendo lo scettro alla compagna di Nazionale Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra) che aveva vinto le ultime tre edizioni consecutive. Il match, molto equilibrato, si è risolto all'ultima freccia in favore dell'atleta siciliana per 143-142. Bronzo per Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) che supera nella finalina 143-131 Ileana Bastianello (Arcieri Scaligeri). 
Nella prova a squadre maschile si aggiudica invece il titolo italiano la Pol. Disabili Valcamonica (Cekaj, Lebrino, Torri) superando in finale 220-195 la società bergamasca P.H.B. (Bellini, Moroni, Venturelli). 

W1 
Nella categoria W1 maschile Salvatore Demetrico (Dyamond Archery Palermo) festeggia il record mondiale sulle 60 frecce (578 punti) bissando il titolo italiano già ottenuto lo scorso anno contro il compagno di Nazionale Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano). L'atleta siculo ha ripetuto la finale del 2018 riuscendo a vincere il match 142-134. Medaglia di bronzo per Fabio Luca Azzolini (Arcieri Montale) che ha la meglio su Gabriele Ferrandi (Arcieri Ardivestra) 135-128. 
Nel femminile ennesima affermazione per Asia Pellizzari (Arcieri del Castello) che, nonostante la giovane età, è titolare fissa della Nazionale maggiore da più di un biennio e dimostra per ancora le sue qualità superando in finale Stefania Giacometti (Pol. Disabili Valcamonica) 136-105. 

Visually Impaired
Nella categoria Visually Impaired 1, riservata ai non vedenti accorpati in categoria unica per maschile e femminile, si ripresenta la finale dello scorso anno con lo stesso esito. Il campione europeo e recordman mondiale Matteo Panariello (Arcieri Liveornesi) riesce a spuntarla in finale su Barbara Contini (Arcieri San Bernardo) per 6-0. Bronzo per Maria Salaris (Arcieri Poggibonsi) che supera l'atleta di casa Giordano Cardellini (Sagitta Arcieri Pesaro) dopo lo spareggio: 6-5 (7-2). 
Il titolo italiano Visually Impaired 2/3, riservato agli "ipovedenti", lo conquista invece Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino) che torna al successo dopo il titolo del 2017 superando in finale per 6-2 Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo). Bronzo per Marina Capria (Arcieri Tor di Quinto) che batte 6-2 nella finale per il terzo posto Ivan Nesossi (Non Vedenti Milano Onlus). 

Una sintesi delle finali verrà trasmessa nei prossimi giorni su Rai Sport +HD.

 



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