Gli arcieri della Decumanus Maximus portano l'arco all'esame di terza media

19/06/2020

Tipo: Territorio Disciplina: Varie


Tre arcieri della società veneto Decumanus Maximus si sono presentati all’esame di terza media con una parte, o tutta, la propria tesina dedicata al tiro con l’arco.


In questo periodo particolare di Covid19 e di assenza di gare nel territorio tre atleti della Decumanus Maximum hanno proposto all'esame di terza media nella loro tesina la disciplina del tiro con l'arco.

Tre le modalità in cui il tiro con l’arco è stato esposto in sede di esame.
Una legata alla presentazione, nella materia scienze motorie, dello sport preferito e praticato, è il caso questo di Enrico Sartor;
Un’altra legata ad un proprio idolo, in questo caso Marco Galiazzo, pensando alle emozioni che trasmette “mi piace la calma e la sicurezza che ha nei momenti importanti della gara, mi rivedo in lui con quel cappellino da "pescatore" e anche se fisicamente ci assomigliamo un po' purtroppo non abbiamo gli stessi risultati... è il caso questo di Dario Simioni.

L’ultima dove l'arco è protagonista principale e dove tutte le altre materie fanno da contorno: passando dall'arte con il dipinto di san Sebastiano del Mantenga, alla geografia parlando del campione americano Brady Elison, alle scienze descrivendo l'occhio, alla tecnologia con l'energia impiegata nelle varie azioni che compongono un tiro, passando per lo studio geometrico di una stabilizzazione, alla storia con la storia del tiro con l'arco e dello  sport al tempo del Fascismo collegandosi a quest ultimo a Gabriele D'Annunzio con la sua frase celebre "memento audere semper" ossia ricordati di osare sempre....quale miglior motto per un atleta, come dice Keiran Skora, il terzo atleta della Decumanus a portare il tiro con l’arco all’esame.

Tutti questi ragazzi hanno ottenuto vittorie importanti per la loro età sui campi di gara con podi ai campionati italiani e successi anche ai Trofeo Pinocchio fase Regionale e Nazionale. La loro passione per la nostra disciplina va però oltre alla mera attività agonistica e lo hanno dimostrato comunicando tutta la loro passione anche sui banchi di scuola. 




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