Malin e Tigullio vincono il Campionato di Società 2024

25/04/2024

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


Arcieri Tigullio al femminile e Malin Archery Team al maschile si aggiudicano il titolo italiano per società


Grande festa nel Parco di Villa Spalletti Trivelli, nel Comune di Casalgrande (Re), dove è andato in scena il primo evento federale outdoor della stagione arcieristica 2024. A conquistare il titolo di Società Campioni d'Italia sono i padroni di casa e organizzatori della manifestazione del Malin Archery Team, mentre nella competizione femminile gli Arcieri Tigullio ottengono il secondo successo consecutivo dopo quello dello scorso anno. La società ligure scrive il suo nome nell'albo d'oro per la quinta volta dopo le vittorie ottenute nel 2017, 2018, 2021 e 2023, che vale anche il record di vittorie. Per il Malin è invece la seconda affermazione dopo il titolo del 2022 e la soddisfazione aumenta pensando al secondo posto dello scorso anno a Montechiarugolo.  

LE ELIMINATORIE - Le sfide conclusive della gara si sono disputate al termine delle due fasi eliminatorie che, nel corso della mattinata, hanno visto gli scontri delle 16 squadre femminili e maschili qualificatesi per questa edizione del Campionato. Al termine della prima eliminatoria le migliori due formazioni di ognuno dei quattro gironi si sono guadagnate l'accesso alla seconda fase che permetteva alle prime quattro squadre tra le otto che componevano i gironi E ed F di accedere alle semifinali, mentre tutte le altre hanno continuato a scontrarsi per definire le posizioni di classifica dal nono al sedicesimo posto.  Al termine della seconda eliminatoria accesso alle semifinali maschili per la Compagnia Arcieri Monica e gli Arcieri Tigullio, vincenti nei tre match disputati e classificatisi primi nei rispettivi gironi e passaggio del turno anche per le seconde, Malin Archery Team e Kosmos Rovereto. Nella competizione femminile a chiudere la seconda eliminatoria a punteggio pieno sono state le atlete degli Arcieri delle Alpi e Arcieri Iuvenilia, seguite dalle seconde, le campionesse uscenti del Tigullio e l'Arco Club Riccione.  

LE SEMIFINALI - La semifinale maschile più combattuta è stata quella tra Arcieri Monica e Kosmos Rovereto, che si conclude sul 6-6, ma a portare in finale la squadra lombarda sono stati i punti totali realizzati sul bersaglio: 326 per gli Arcieri Monica contro i 323 della formazione trentina. L'altra semifinale ha visto invece la vittoria del Malin Archery Team sugli Arcieri Tigullio per 9-5. Come da regolamento, bronzo parimerito per le due squadre sconfitte. Medesima situazione nella semifinale femminile tra Arcieri Iuvenilia e Arcieri Tigullio: la sfida tra le piemontesi e le liguri finisce 7-7, ma a fare la differenza sono di nuovo i punteggi complessivi ottenuti nel corso del match, 326 per le liguri e 310 per le piemontesi. Gli Arcieri delle Alpi vincono invece la semifinale contro l'Arco Club Riccione, chiudendo la partita 8-6.  

LE FINALI - Dopo aver trepidato per la vittoria ottenuta sul filo di lana in semifinale, le atlete degli Arcieri Tigullio (Cinzia Noziglia, Anna Rocca, Sara Noceti e Anna Callegari) hanno dato una grande prova di autorità nella finalissima con Arcieri delle Alpi (Elisa Medico, Giulia Di Nardo, Manuela Marotta, Alessandra Lamprati e Federica Rampa): l'avvio sprint della squadra campione uscente dopo le prime due volée non permette infatti alle piemontesi di recuperare. Il match finisce con un netto 11-4 per le liguri. La finale maschile si è invece risolta all'ultima volée con l'ottimo finale dei padroni di casa. Il Malin Archery Team (Matteo Fissore, Simone Barbieri, Alessandro D'Ambrosio, Tommaso Gobbi e Lorenzo Randoli) raggiunge l'oro con il 10 decisivo di Barbieri nella quarta e ultima fase di gara, risultato che permette ai padroni di casa di stoppare il tentativo di rimonta della Compagnia Arcieri Monica (Edoardo Sportiello Sghirinzetti, Ambrogio Filippini, Vincenzo Rasulo, Alessandro Di Tommaso, Davide Ferrari e Francesco Pecora). La sfida si conclude sul 10-6 per la squadra di Casalgrande, che si guadagna un doppio applauso, quello per la vittoria e quello per l'ottima organizzazione dell'evento.  



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