Archery Club Montebelluna e Decumanus Maximus: 30 anni di vita per due Società Amiche

21/09/2021

Tipo: Territorio Disciplina: Varie


Festeggiata ieri questa prima e straordinaria stagione di completa collaborazione tra due società amiche che, oltre ai progetti, condividono anche l’anno di inizio attività: il 1990.


Nel 2020 sono stati per entrambe le due realtà venete 30 anni di vita e successi, la pandemia ha fermato le programmate cerimonie che però sono state recuperate ieri in una unica grande festa fatta assieme condividendo ogni aspetto, esattamente come è stato fatto per le 7 gare targa organizzate tra aprile e agosto di quest’anno.

Nel rispetto delle norme anti-Covid, come fosse una gara di calendario, quasi 100 tesserati delle due società si sono trovati nel campo dell’Archery Club Montebelluna, lo stesso che ha ospitato le gare targa del 2021 e che come hanno ribadito i due presidenti Loris Battilana e Lucio Grandis, ospiterà anche le gare 2022 delle due società.

“La collaborazione è stata straordinariamente efficace e senza mai un intoppo o incomprensione, è stato condiviso ogni aspetto sia finanziario che organizzativo in piena armonia e il bilancio è altamente positivo: gare perfettamente organizzate e gestione semplice grazie ad un campo pronto all'uso allestito ad aprile e disallestito a fine agosto” – “potremmo programmare gare tutti i week end con pochissimo impegno garantendo un’organizzazione efficace e super collaudata; per questo assieme metteremo a calendario almeno una gara al mese anche per il 2022”, queste le parole nei brevi discorsi a due voci dei Presidenti.
Sono stati poi premiati i tanti atleti delle due società che si sono distinti nelle gara Internazionali e nazionali nel corso del 2020 e 2021 e fatto un gande “in bocca al lupo” per i circa 35 atleti che nei prossimi 3 week end saranno impegnati nei Campionati Italiani 3D e Targa.
A chiusura la giornata è stata tagliata una torta che simbolicamente riproduceva i due loghi delle società uniti, ribadendo ancora una volta che si può lavorare insieme rispettando le proprie identità.




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