European G.P. Maratona: giornata storica e le azzurre vincono il bronzo

26/03/2015

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


Mattinata da record a Maratona, le finali individuali femminile saranno tutte azzurre, al maschile tre dei quattro finalisti sono Nazionali italiani. Bronzo per la squadra femminile.


La linea di tiro di Maratona è sempre più azzurra. Sara Violi, Elena Tonetta, Guendalina Sartori e Claudia Mandia sono le quattro finaliste della prima tappa del Grand Prix europeo all’aperto. Tra gli uomini in finale vanno Massimiliano Mandia, Marco Morello e David Pasqulucci.

DOMINIO AZZURRO AL FEMMINILE
Le medaglie della competizione femminile individuale dell’arco olimpico saranno tutte azzurre. Due finali, quattro posti disponibili, quattro italiane ad occuparli. A giocarsi l’oro saranno Sara Violi e Claudia Mandia, mentre le frecce tra Guendalina Sartori ed Elena Tonetta varranno per il bronzo.
Percorso netto per Sara Violi che entra in gara ai sedicesimi di finale e batte allo shoot off (6-5/9-8) Iliana Deineko (SUI), al turno successivo altro successo questa volta più netto 7-1 contro Karyna Dziominskaya (BLR). I quarti di finale vedono l’azzurra battere 6-4 con Audrey Adiceom (FRA), la semifinale è tutta italiana e la Violi batte Guendalina Sartori all’ultima frecce 6-5/10-9. L’atleta dell’Aeronautica fino a quel momento era uscita vincitrice dai match contro: Georgia Tsouknaki (GRE) 6-0, Sylwia Zyzanska (POL) 7-3, Adriana Martin (SPA) 7-3, Milena Barakonska (RUS) 6-0 e Alena Tolkach (BLR) 7-1.

L’altra finalista per l’oro sarà Claudia Mandia, il suo filotto greco inizia con il 6-2 sulla russa Sabina Alieva e continua con i successi su: Naomi Folkard (GBR) 7-1, Alexandra Longova (SVK) 6-0, Tuyana Dashidorzhieva (RUS) 6-4 e Kristine Esebua (GEO) 6-2. La semifinale la vede infine vincitrice 6-2 contro Elena Tonetta. L’atleta dell’Aeronautica Militare fino a quel punto aveva sconfitto Aybuke Aktuna (TUR) 6-4, Elpida Romantzi (GRE) 6-2 e Khatuna Narimanidze (GEO) 6-0.

In gara c’erano anche Tatiana Andreoli battuta al primo turno da Ayana Dashieva (RUS) 7-1 e Natalia Valeeva che dopo la vittoria 6-0 contro l’irlandese Sarah Dunne esce dai giochi sconfitta 6-4 da Alena Tolkach (BLR).

TRE FINALISTI AZZURRI TRA GLI UOMINI
Tre italiani e un ucraino: le finali di Maratona al maschile hanno un intruso a spezzare l’assoluto dominio azzurro. In finale per l’oro a sfidare David Pasqualucci sarà Markiyan Ivashko che in semifinale ha spezzato il sogno di Marco Morello battendolo 7-3.

Grande protagonista della giornata è David Pasqualucci che si prende la finalissima battendo con doppio 6-0 George Harding (GBR) e Antonio Fernandez (SPA) per poi ripetersi con Kieran Slater (GBR) 7-3. La semifinale è un derby con Massimiliando Mandia che Pasqualucci vince 6-4 guadagnandosi la finale per l’oro. Nella parte alta del tabellone tanti scontri tutti italiani: Mauro Nespoli batte Boris Balaz (SVK) 6-0 ma vede interrompersi la competizione nel match con Michele Frangilli vincente 6-4 ma successivamente eliminato da Massimiliano Mandia con il risultato di 6-2. In precedenza Mandia aveva battuto 6-2 il norvegese Simen Burhol, 6-4 il polacco Rafal Wojtkowiak, 6-2 Micheal Irwin (IRL) e 7-3 Mete Gazoz (TUR). Per Frangilli prima dei match tutti azzurri erano arrivati i successi con Gevorg Hazarumyan (ARM) 6-4, Vasil Shahnazaryan (ARM) 6-2 e Matija Mihalic (CRO) 6-2.

La finale per il bronzo sarà quindi tutta azzurra: Marco Morello sfiderà Massimiliano Mandia per il terzo gradino del podio. L’arciere della Iuvenilia prima di essere sconfitto in semifinale aveva battuto in rapida successione: Kurt De Bacher (BEL) e Alexander Liahushev (BLR) entrambi per 6-0 e Miguel Garcia Alvarino (SPA) 6-2.

AZZURRE DI BRONZO
La straordinaria giornata di Maratona si conclude con un bronzo per la squadra dell’arco olimpico femminile. Elena Tonetta, Natalia Valeeva e Sara Violi vincono la finale per il bronzo 6-0 contro l’Estonia (Nurmasalu, Parnat, Luik). In precedenza le azzurre avevano vinto 6-0 con la Svizzera (Dielen, Schobinger, Deineko) e si erano ripetute contro la Polonia (Zuranska, Lesniak, Myszor) con il risultato di 6-2. Lo stop è arrivato invece in semifinale con la sconfitta 5-3 contro la Georgia (Narimanidze, Lobzhenidze, Esebua).

UOMINI FUORI AI QUARTI
Una vittoria e una sconfitta è questo il risultato del team azzurro maschile formato da Michele Frangilli, Mauro Nespoli e David Pasqualucci. I tre arcieri battono agevolmente 6-0 la Danimarca (Laursen, Wulff, Halskov) ma si arrendono ai quarti di finale battuti 5-1 dalla Russia (Baldanov, Popov, Dolzhinov).



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