Gara Pre-Olimpica: svanisce il sogno di Nespoli, Landi e Sartori

23/09/2015

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


Si chiude il test event verso le Olimpiadi di Rio 2016. Nespoli, Landi e Sartori non riescono ad accedere alle finali.


Si è chiusa la gara pre-olimpica, evento di verifica della linea di tiro delle Olimpiadi di Rio 2016. Gli ultimi tre azzurri rimasti in gara nelle sfide individuali non sono riusciti a raggiungere le finali.

NESPOLI ELIMINATO AI QUARTI – La giornata di Mauro Nespoli, unico azzurro rimasto in gara nel tabellone maschile, parte con una grande impresa. L’oro olimpico di Londra 2012 batte 6-4 il forte coreano Jin Hyek Oh. Parte forte l’aviere con il 28-26 nel primo parziale, il pareggio 28-28 nel secondo e la vittoria 29-27 nel terzo. L’orgoglio dell’avversario viene fuori nel 29-27 che rimette tutto in discussione fino alle ultime tre frecce che si chiudono sul 29-29 e regalano a Nespoli i quarti di finale. L’olandese Sjef Van Den Berg è l’ostacolo da superare prima di accedere alle semifinali ma questo volta l’azzurro non riesce a imporre il suo ritmo e perde 6-0 con i parziali di 27-26, 29-28 e 28-27.

COREA E OLANDA SI SPARTISCONO IL PODIO MASCHILE – E’la Corea del Sud la padrona assoluta dal podio maschile. La Nazionale asiatica piazza sul primo gradino del podio Woojin Ku capace di liquidare 7-3 Van Den Berg (NED) nell’ultimo scontro di giornata, mentre Bonchan Ku vince il bronzo nella finale contro l’indiano Jayanta Talkudar (6-4).

LANDI FUORI AI QUARTI DI FINALE – Si ferma ad un passo dalle finali la corsa di Vanessa Landi, migliore delle azzurre in Brasile. Agli ottavi l’italiana elimina l’ucraina Veronika Marchenko vendicando in parte l’eliminazione della squadra femminile proprio ad opera della Nazionale dell’est. Landi controlla il match dall’inizio alla fine vincendo i primi due parziali 28-26 e 27-26, piccolo stop nel terzo set lasciato all’avversaria (25-24) ma senza nessun contraccolpo. L’azzurra nelle ultime tre frecce piazza il 29-27 che vale il 6-2 e il passaggio ai quarti. L’avversario di turno è la fortissima coreana Misun Choi che non lascia scampo all’azzurra. Il match termina 6-0 (29-24, 29-23, 27-23). La precisione di Choi è pressoché assoluta e Landi non può che arrendersi a applaudire l’atleta che poi vincerà l’intera competizione.

SARTORI KO AGLI OTTAVI – E’ la russa Ksenia Perova a sbarrare la strada a Guendalina Sartori nel viaggio verso le finali di Rio de Janeiro.  Il match si mette subito bene per l’azzurra che vince il primo set 28-25 ma poi arriva il ritorno portentoso dell'avversaria. Perova vince i successivi parziali (26-25, 29-28 e 28-27) e chiude la pratica con il risultato di 6-2.

COREA ANCORA D’ORO AL FEMMINILE– Dopo aver vinto la gara a squadre femminile, la Corea del Sud si prende anche la medaglia d’oro individuale grazie a Choi che in finale ha la meglio sull’atleta di Taipei, Tan con il risultato di 7-1. Sul podio sale anche la statunitense Brown capace di sconfiggere nell’ultima sfida la giapponese Kawanaka 7-1.

COREA DEL SUD PRIMA NEL MEDAGLIERE – Con quattro medaglie (3ori e 1 bronzo) è la Corea del Sud la Nazione a conquistare il medagliere del test event di Rio de Janeiro. Cina e Olanda, entrambe con due medaglie, si piazzano al secondo posto, mentre una nota di merito va di diritto a Canada, Taipei Cinese, Ucraina e Usa tutte capaci di guadagnarsi una medaglia.



Collegamenti relativi alla notizia



Torna indietro